giovedì 31 dicembre 2009

Slow Economy

More about Slow Economy
Potremmo ereditare dal mondo orientale un approccio slow al mondo, all'economia, al modo di essere ?
L'ultima crisi economica ci imporrebbe un "rallentamento" ma sembra che ancora una volta non lo si sia capito.

Il fare dei cinesi

More about La pratica della Cina
Un libro che spiega alcuni modi di essere dei cinesi. La copia non è un cosa scorretta. I più abili maestri riconosciuti in Cina sono coloro che praticano la Calligrafia (copiare esattamente i caratteri). Quindi chi meglio "copia" più apprezzato è.

mercoledì 30 dicembre 2009

Crescere per contare / Contare per crescere

Lo statuto della nostra associazione definisce in modo chiaro e sintetico le sue finalità.
L’associazione, che non ha fini di lucro, ha per oggetto di favorire e consolidare i rapporti tra gli Alumni dei programmi di formazione manageriale della business school MIP Politecnico di Milano (di seguito denominata “MIP”) e tra gli Alumni stessi e il MIP. L’Associazione svolge pertanto, sia in Italia che all’estero, tutte le attività utili o necessarie al raggiungimento dello scopo sociale che comprende in particolare i seguenti obiettivi:
  • favorire lo sviluppo della cultura e degli strumenti manageriali;
  • favorire lo scambio di esperienze ed il networking fra gli Alumni del MIP;
    conferire visibilità e prestigio al MIP e ai suoi diplomati;
  • favorire la crescita professionale e personale degli Alumni del MIP;
  • favorire il processo di crescita e di sviluppo nazionale ed internazionale del MIP;
  • favorire lo scambio di esperienze ed il networking fra gli Alumni del MIP e tutti gli “attori” del contesto economico/istituzionale nazionale e internazionale;
  • favorire le donazioni dei singoli soci in favore dell’associazione e creare le condizioni per una perdurante e continua raccolta di risorse da utilizzare per iniziative a favore di AlumniMIP

Le attività che l’associazione intende svolgere per adempiere alla realizzazione della sua Mission sono:

  • Organizzare” grandi” eventi
  • Organizzare corsi mirati su tematiche non presenti nell’offerta MIP
  • Coinvolgere i mippini in attività di networking (reunion, gite organizzate, aperitivi…)

Determinanti per l’ottima riuscita di tali attività e la progettazione, l’organizzazione e la comunicazione degli stessi. Inutile dire che queste attività richiedano fondi.
Oggi ci si è basati essenzialmente – sarebbe da dire quasi esclusivamente – sulla passione e determinazione di alcuni associati che hanno investito del proprio tempo per la buona riuscita di quello che è stato fatto. Molto di più può certamente essere fatto e molto di più si vorrebbe fare. La gestione di un budget consistente (si pensi solo a cosa possa implicare in termini di costi una giusta attività di comunicazione o la semplice organizzazione della segreteria) risulta quindi essenziale per il successo dei nostri progetti.
La quota associativa non è che lo sforzo minimo che viene chiesto ai nostri associati per partecipare a questi progetti . Si pone la necessità quindi di cercare strade alternative di finanziamenti. La sponsorizzazione è certamente una di queste. Il problema che si pone a questo punto è: come cercare sponsorizzazioni all’altezza dei nostri requisiti ? Lo sforzo profuso in questo ultimo anno di attività fa ben sperare. Il numero e la qualità degli eventi è cresciuto notevolmente suscitando sicuramente interesse intorno alla nostra associazione (se il Sole24Ore riprende tra le sue notizie un evento di AlumniMIP ci sarà pure un valido motivo ?). Il solco quindi è tracciato. Cosa si può fare di più? Si può far diventare la nostra associazione una associazioni che “conti”. Bisogna presentarsi dai nostri ipotetici sponsor e vantare un “portafoglio” di tutto rispetto. Questo “portafoglio” è costituito sia dalle attività svolte ma anche e soprattutto dal numero degli associati. E’ facile immaginare che ben diverso è una associazione che rappresenta qualche decina o centinaia di associati da una che ne rappresenti DIVERSE centinaia se non addirittura un migliaio ( cosa assolutamente perseguibile da AlumniMIP). Insomma per “contare” bisogna cominciare a “contarsi”. La base di duecento associati paganti non può essere la base su cui coltivare le nostre ambizioni. Solo se potremo contarci in modo soddisfacente (500 iscritti paganti nel corso del prossimo anno ?) potremo veramente cominciare a “contare” e presentarci ai nostri interlocutori con buone speranze di essere presi in considerazione.
Ben note School Business possono vantare organizzazioni dei propri Alumni che in questo momento ci potrebbero far arrossire ma, senza dimenticare l’umiltà e l’assoluta reverenza verso questi nostri “cugini”, tocca a noi darci da fare per poter avvicinarci ai loro successi.
Noi di AlumniMIP crediamo che questo sia possibile. Sta a chi sta leggendo queste righe domandarsi se si crede in tale ipotesi. Nel caso resta, per iniziare, solo una cosa da fare: iscriversi all’associazione.

Winter Conference AlumnMIP 2009 - Keynote Speaker Prof. Padoa-Schioppa


Questo è il video da me realizzato in occasione della Winter Conference di AlumniMIP che sono riuscito ad organizzare ocn la presenza del Prof. Tommaso Padoa-Schioppa presso la sede di WeBank a MIlano lo scorso 1° Dicembre 2009.
Serata di successo : duecento partecipanti e buon rinfresco finale.
Interessanti le tesi riportate dal Professore che facevano riferimento ai suoi articoli apparsi la scorsa estate sul Corriere della Sera.
More about Green marketing manifesto. Un nuovo paradigma per il marketing

Ogni grande viaggio inizia sempre con un primo passo


Articolo comparso su AlumniMIP Quarterly n.ro zero del marzo 2009.
E’ con un mix di sensazioni che mi accingo ad intraprendere questa avventura. C’è un po’ di curiosità, un po’ di orgoglio e - perché no - un po’ di timore . Dopotutto si tratta di una cosa nuova e come ogni cosa nuova non possiamo mai sapere dove ci porterà. Credo che sia una cosa buona e quindi innanzitutto è con una gran voglia di far bene che mi metto a scrivere questo primo articolo che leggerete sul questo primo numero dell’ AlumniMIP Quarterly.
Abbiamo creato un nuovo canale comunicativo che si realizza essenzialmente mediante due strumenti diversi.
Il primo è la newsletter mensile che presenterà le “cose che bollono in pentola” all’interno dell’Associazione. Sarà quindi un concentrato di presentazioni di eventi prossimi e di lanci di notizie. Avrete già ricevuto oppure lo riceverete a brevissimo il numero uno di quella che si prospetta essere il modo principale per aggiornarvi sulle attività di AlumniMIP.
L’altro (quello che state leggendo) è un progetto un po’ più ambizioso. Avrà una tiratura trimestrale ed ha un obiettivo più ambizioso. Costituire una vetrina per gli associati. Sarà quindi uno strumento di approfondimento, dove saranno analizzate con più spazio alcune attività e soprattutto sarà uno spazio aperto a tutti i mippini.
Procediamo con ordine.
Prima domanda : cosa è AlumniMIP Quarterly?
O meglio: cosa vuole essere ?
Si tratta di un insieme di idee. Ci sarà qualcosa che parlerà di quello che siamo. Qualcosa che parlerà di quello che si è fatto, ma soprattutto si parlerà di quello che si vuole fare. Potrà essere un modo per lanciare nuove proposte, per innescare discussioni, ma soprattutto per portare la discussione intrapresa all’interno dell’associazione sul vostro PC in modo che possiate leggerla con calma ed eventualmente vi venga voglia di partecipare maggiormente alla vita dell'associazione proprio per proporre, farsi conoscere e soprattutto conoscere.
Ancora: come sarà articolata ?
Proprio perché deve essere letta con calma avrà una struttura snella (mi verrebbe da dire “formato A4”).
Come viene distribuita ?
Siamo tecnologici e quindi avremo una distribuzione via web. Vi troverete quindi la vostra newsletter sulla vostra casella di posta. Diventa quindi sempre più importante fare in modo che l’indirizzo di posta collegato al vostro profilo AlumniMIP sia un indirizzo di posta che leggete con una certa frequenza in modo che non possiate perdervi le novità.
Ci saranno rubriche standard ?
In effetti questa è un po’ l’idea di base. Creare dei “corner” di discussione dove ogni mese si avranno nuove notizie che presenteranno, evidenzieranno o riprenderanno argomenti di utilità alla vita dell’associazione. Al momento pensiamo di avere almeno le seguenti sezioni:
Il redazionale: sezione curata dal sottoscritto che riguarderà attività che intendiamo svolgere nel campo della comunicazione di cui propria la nostra newsletter costituirà uno degli elementi fondamentali.
L’articolo di fondo: sezione curata ogni mese da una persona di AlumniMIP diversa che parlerà di un argomento “importante”. Si potranno avere argomenti riguardanti aspetti caratteristici dell’associazione oppure argomentazioni tecniche che possano risultare di utilità ai più.
L’agenda: conterrà informazioni sugli eventi fatti (con un resoconto di quello che si è visto e sentito) e di quello che ci aspetta nei mesi successivi.
Cambio di poltrone: riporterà le novità dal punto di vista delle carriere professionali dei mippini dando una breve descrizione dei nuovi compiti e mansioni che i nostri colleghi andranno a svolgere nelle nuove realtà aziendali. Inoltre conterrà informazioni riguardanti anche le novità all’interno della struttura organizzativa di AlumniMIP.
L’angolo del mippino: ogni mese la storia professionale di un associato.
A queste si aggiungeranno di volta in volta articoli interessanti per gli associati e, perché no, potranno diventare delle rubriche costanti curate proprio da qualcuno di voi.
Quindi agile ma interessante, breve ma completa, con rubriche fisse ma sempre nuova. Bella sfida no ?
Lunga vita ad AlumniMIP.
p.sito@alumnimip.it

Il discorso di apertura all'evento con Padoa-Schioppa

Con particolare orgoglio do l’inizio a questa serata che completa un percorso.
Percorso che l’associazione di AlumniMIP ha seguito quest’anno proponendo eventi ed occasioni di crescita professionale e di relazioni che ne hanno decretato il successo.
Ne sono testimoni gli incontri che abbiamo avuto durante il 2009. Più di 700 Alumni si sono iscritti negli ultimi 5 mesi ai nostri eventi. Se sommiamo a questi già solo le 300 presenze del Summer Gala Dinner possiamo prevedere per quest’anno di superare abbondantemente le 1000 iscrizioni.
Ho il piacere di condividere con voi questo importante momento e ne sono orgoglioso.
Ringrazio i protagonisti di tutto questo.
Ringrazio soprattutto il Professore Padoa Schioppa per la sua estrema disponibilità. Mi ha personalmente contattato sul mio cellulare per confermarmi la sua partecipazione ed io ho quasi rischiato un infarto.
Ringrazio anche il dottor Beda Romano che ha scritto insieme al Professore il libro La veduta corta per aver generato questa opportunità.
Ringrazio il MIP che sempre ci sostiene in queste occasioni e ringrazio della loro presenza il Direttore Spina ed il Professor Sdogati che discorrerà con il Prof. Padoa Schioppa dell’interessante tema di questa evento.
A tutti auguro una buona serata e lascio la parola al prof. Spina che introdurrà gli ospiti.