martedì 24 febbraio 2015

Ho conosciuto Gianluca Spina

Ho conosciuto Gianluca Spina
Ho conosciuto Gianluca Spina la mattina in cui, insieme ad una trentina di alunni, che poi sono tutti diventati miei amici, iniziavo il mio corso al 1° EMBA ICT presso il MIP, la Business School del Politecnico di Milano.
Abbiamo avuto da quel giorno diverse occasioni di incontro anche dopo che era diventato il Presidente della Scuola soprattutto per temi che riguardavano i rapporti del MIP con l'associazione degli Alumni. Associazione nata soprattutto grazie alla tenacia ed alla volontà di un altro Gianluca (Ferranti), mio grande amico.
Non ho mai scritto di persone che non sono più tra noi. Sarebbe sempre meglio scrivere e parlare di persone con cui puoi confrontarti, con cui puoi discutere.
Mi chiedo quindi: perché parlarne?
Il primo motivo è lo sconvolgimento che la notizia mi ha suscitato. Quando ho ricevuto l'SMS che me la annunciava, ho istantaneamente sperato che si trattasse di un'altra persona. Scelta un po' egoista, visto che si parla sempre di una morte. Purtroppo altri messaggi mi hanno confermato che si parlava proprio di lui e il comunicato del MIP ha definitivamente eliminato ogni dubbio.
Ne parlo perché ricordo le nostre discussioni e mi viene in mente quella determinazione e quella chiarezza nella definizione delle proprie idee che non lasciava dubbi alle loro interpretazioni. E' una cosa che ho apprezzato. Posso quindi dire che qualche volta non ero d'accordo, ma non posso dire che Gianluca non ci avesse sempre chiarito il perché delle sue scelte.
Gianluca Spina presenzia la Winter Conference di AlumiMIP
del 2009 con il Prof. Tomaso Padoa Schioppa
Ne parlo perché Gianluca Spina per me rappresenta il MIP. Ricordo le occasioni in cui l'ho visto al mio fianco in qualche evento che abbiamo organizzato per conto di AlumniMIP e il piacere che provava quando parlavamo dei risultati delle nostre regate dove abbiamo fatto sventolare la bandiera della nostra Scuola su qualche podio internazionale.
Non avrei mai immaginato che il suo spirito di competizione, che per certi versi ne faceva anche un uomo sportivo, ne determinasse la sua fine.
Ne sono sconvolto e ne parlo.
Ne parlo perché per me il MIP rappresenta un tassello importante delle mia vita e Gianluca ne era un pezzo importante.
Ricordo al Christmas Party  del 2013 quando mi disse : "Paolo, tu ci sei?..."
Risposi senza neanche sapere per cosa.
"Certo che ci sono Gianluca" gli dissi e immagino, ora, che si trattasse di qualcosa a cui stava pensando.
Chissà quanti altri progetti, quante idee sono rimaste lì senza poter mai più vedere la luce.
Tutte coperte da un manto di neve assassina.

Ricorderò sempre quelle parole.